Edizione 2022: Un Successo per la Città di Roma

La prima edizione del Premio Cambiare si è svolta nel 2022 con l’obiettivo di premiare le buone pratiche che promuovono l’inclusione, la sostenibilità e la cultura nella città di Roma. Lanciato simbolicamente il 21 aprile, in occasione del Natale di Roma, il premio ha visto un’ampia partecipazione con 50 storie positive candidate e 100.000 persone raggiunte.

Grazie a partner prestigiosi come l’UNAR, il Roma Capitale, VAIA e altri importanti festival e associazioni culturali, il Premio Cambiare si è affermato come un punto di riferimento per la promozione delle buone pratiche nella capitale, dimostrando l’importanza della cultura come strumento di cambiamento.

Vincitori e vincitrici

Sezione artisti/e: Zerocalcare Riconosciuto per la sua capacità di raccontare le periferie di Roma con empatia e realismo, affrontando temi come integrazione, sanità e marginalizzazione. Il suo lavoro combina sensibilizzazione sociale e impegno attivo nella comunità di Rebibbia. e Giulia Anania Premiata per il suo impegno artistico nel valorizzare le storie delle donne di Roma attraverso spettacoli come Bella, Gabriella! Mamma Roma e le sue figlie e per l’innovativo progetto ProntoPoesia, un call center poetico che ha promosso l’arte come strumento di connessione e cura durante la pandemia.

Cittadini/e: Alessandra Laterza Premiata per il suo lavoro come libraia a Tor Bella Monaca, dove ha creato un centro culturale fondamentale per una comunità spesso emarginata, organizzando eventi e attività che promuovono la cultura e la coesione sociale.

Associazione no profit: Casetta Rossa Premiata come luogo di accoglienza e inclusione nel cuore di Garbatella, che si distingue per attività solidali come la distribuzione di pasti e farmaci, l’insegnamento dell’italiano agli stranieri e iniziative culturali gratuite. È un simbolo di condivisione, sostenibilità e diversità.

Influencer/Digital Creator: Fabrizio Politi Riconosciuto per la sua capacità di narrare Roma in modo innovativo, valorizzandone la bellezza e il patrimonio artistico con fotografie e tour unici che coinvolgono la comunità, creando momenti di socializzazione e scoperta e Domiziana Mecenate Premiata per il suo impegno nel sensibilizzare sui temi della disabilità attraverso i social, rompendo stereotipi e promuovendo l’inclusione con autenticità e determinazione.

Giuria e comitato di selezione

Il comitato di selezione del Premio è composto da (in ordine alfabetico)Martina Attanasio (fondatrice agenzia TiEdito), Giorgia Burzachechi (coordinatrice di Giornalisti nell’erba), Alice Campoli (Antropologa ed educatrice), Danilo Chirico (Presidente dell’Associazione DaSud), Gianni Del Bufalo (autore e attivista), Maria Grazia Filippi (giornalista e ideatrice de “La scimmia viaggiante”), Alessandra Flamini (Kaos Teatro), Manuela Marchioni (CEO di Prodos Consulting), Silvia Vallerani (Presidente di M.A.S.C. Aps), Luca Vittozzi (insegnante e scrittore). 

La giuria del Premio è composta da (in ordine alfabetico)Maria Beatrice Alonzi (scrittrice e business strategist) Roberta Cafarotti (Consulente Ministero della Transizione Ecologica/Sogesid), Valentina Farinaccio (scrittrice) Stefano Fresi (attore), Marianna Moser (Green project manager di Vaia), Erica Mou (cantante), Alessandra Pagliacci (autrice televisiva) e Barbara Ronchi (attrice).

Premi

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I premi (Vaia Cube e Vaia Focus) sono messi a disposizione da VAIA, startup nata alla fine del 2019 dalla volontà di trasformare la tragedia della tempesta che nell’ottobre del 2018 ha devastato i boschi secolari delle Dolomiti, in un’opportunità di rilancio del territorio. Recuperando il legno degli alberi abbattuti, l’azienda, grazie all’opera degli artigiani locali, ha realizzato e messo sul mercato VAIA Cube, speaker in legno che amplifica naturalmente il suono degli smartphone. Ogni pezzo venduto rappresenta un nuovo albero piantato nelle Dolomiti. Con VAIA Focus, che amplifica e migliora la visione dei device mobili attraverso la tecnologia analogica della lente Fresnel, si finanzia la protezione e la salvaguardia dei ghiacciai alpini.  

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